In un mondo dominato dalla tecnologia e dalle innovazioni costanti, il concetto di tutorial si impone come una quasi immediata conseguenza del proseguire tecnico.
Tutti noi conosciamo il significato del termine, ma per i più cavernicoli (senza offesa, si fa per ridere), spiegherò brevemente il suo significato.
Cosa è il tutorial
Il tutorial è una lezione online che conferisce conoscenze specifiche relative a qualsiasi ambito, svolta in modalità svariate: animazione, video o semplici testo-immagine. Più semplicemente, qualora abbiate bisogno di consigli specifici su una qualsiasi cosa, l’utilizzo del tutorial potrebbe agevolarvi. Avete necessità di sapere come poter creare un sito internet? Dovete ideare la vostra campagna promozionale e vi servono idee su come poterlo fare? Dovete utilizzare Google Analytics e non sapete da dove cominciare? Il tutorial potrà aiutarvi a fare tutto ciò, e credetemi… molto altro!
Ora che i “meno tecnologici” hanno idea di cosa si intenda con questo fantomatico strumento di cui tutti fanno uso oggigiorno, passiamo allo scandagliamento dello stesso. Quali sono i pro e i contro di questo nuovo metodo di apprendimento?
I pro
Non possiamo non tenere in considerazione quanto i tutorial agevolino la pigrizia dei più pantofolai. Perché recarsi da professionisti, se possiamo comodamente restare seduti sul divano di casa?
Indubbi quindi i fattori comodità e risparmio.
Altro fattore assolutamente positivo dell’utilizzo dei tutorial è rappresentato dalla possibilità di imparare; imparare a fare qualsiasi cosa (con le dovute e logiche restrizioni), semplicemente seguendo passo passo le linee guide che vengono date, nella maggior parte dei casi tramite video esemplificativi.
Istruzione, quindi, altra parola chiave.
Non sottovalutiamo inoltre la possibilità che il tutorial conferisce, dell’appassionarsi a ciò che si osserva fare.
Signori, non sta a me dovervi illuminare su quanto il loro utilizzo possa esser funzionale nell’era tecnologica nella quale stiamo vivendo. Saprete ben comprendere da voi quanto i tutorial possano, nel loro piccolo, essere utili alla società.
Ma in quale percentuale, per contro, il loro utilizzo può esser considerato positivo?
I contro
I tutorial, come detto in precedenza, forniscono una carrellata di conoscenze e nozioni teoriche e tecniche, spesso utili, ma non sempre funzionali e adattabili alla situazione in cui ci si trova.
Anzitutto, è bene concentrarci sul fatto che, non affidandoci a nessuno che non sia la propria manualità, non avendo davanti nessuno che possa in qualche modo fisicamente indirizzarci, facile è incorrere nell’errore senza minimamente rendersene conto. E ammettiamolo, seppur “sbagliare sia umano”, non sapere di aver sbagliato è profondamente inutile.
I tutorial, inoltre, sfilano il lavoro ad esperti: nel momento in cui si preferisce relazionarsi con uno video piuttosto che con un esperto dell’ambito a cui ci si interessa in quel preciso istante, si rischia di ricevere informazioni inesatte (spesso addirittura scorrette), perdendo così la possibilità di confrontarsi con chi davvero sa quel che dice.
Ora sta a voi decidere se e quando usufruire di questo genere di servizi. Sta al vostro buon senso l’utilizzo di tutorial in situazioni in cui possano esser utili, senza nessun tipo di pericolo né conseguenza, e situazioni in cui, per contro, sia meglio affidarsi a mani esperte, evitando di navigare in acque, mari e oceani che non vi competono.
Siate intelligenti: valutate la vostra situazione e qualora sia adatta all’utilizzo del tutorial mettetevi pure comodi… tasto play e via alla vostra autonomia!
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