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Come sfruttare il packaging per ristorazione

Come sfruttare il packaging per ristorazione

Nell’ultimo anno, ci siamo ritrovati tutti ad aumentare gli ordini a domicilio fatti ai ristoranti, per sopperire al fatto di non poter andare a mangiare fuori.

E mai come in questo anno si è rivelata d’effetto una scelta dei packaging per ristorazione fatta con criterio.

Se credi ancora che il packaging sia solo un contenitore, sono pronta a farti cambiare idea!

I valori del packaging per ristorazione

Ciò che è fondamentale capire è che il packaging è sì un contenitore, ma non è SOLO un contenitore. In effetti, è un puro strumento di comunicazione e di marketing, che permette di veicolare messaggi vicini all’azienda.

Per quanto riguarda il packaging per ristorazione, questo è vero sia per tutti i prodotti alimentari che troviamo negli scaffali dei supermercati, che per tutti i cibi d’asporto o a domicilio che ordiniamo nei ristoranti.

Nel primo caso, al supermercato siamo enormemente influenzati dal packaging di un prodotto, dal suo colore, la grafica, il materiale, dall’idea che il packaging ci fornisce dell’azienda produttrice. E per l’azienda è fondamentale che il contenitore sia coerente con i valori propri che si vogliono far passare.

Ad esempio, un’azienda che si pone come bio e attenta alla natura, dovrà stare attenta ai materiali che usa per i packaging, ed evitare per esempio la plastica quanto più possibile.

Nel secondo caso, per i cibi che consumiamo direttamente a casa, è importante che ci sia una coerenza di messaggio, per cui il cliente ritrova a casa sua la stessa attenzione che riceverebbe se fosse al ristorante.

A cosa serve il packaging

Tieni a mente che il packaging è la prima impressione che il consumatore ha del tuo prodotto!

Le sue funzioni sono tante, tra cui:

  • tutela del prodotto: la qualità del prodotto deve rimanere invariata, la scelta dei materiali è importante
  • mantenere la temperatura: un prodotto caldo dovrà restare caldo, e uno freddo dovrà restare freddo
  • veicolo di valori: come abbiamo già detto, il packaging veicola i valori del brand
  • ergonomia: un buon packaging è pratico ed ergonomico, in modo da influenzare positivamente la user experience
  • differenziazione dalla concorrenza: il tuo packaging deve essere unico e riconoscibile

Ricorda anche che un buon packaging per ristorazione è compostabile! I consumatori stanno sempre più attenti alla raccolta dei rifiuti, e usare materiali sbagliati per il tuo target potrebbe penalizzarti!

Il messaggio di un packaging per ristorazione

Prendiamo nello specifico il caso di un packaging per cibo d’asporto o a domicilio.

Se hai ordinato qualcosa, nel momento in cui ti arriva a casa non hai grandi aspettative sul modo in cui verrà presentato il prodotto.

È questo il momento giusto per stupire!

Non siamo ancora abbastanza abituati a dei buoni packaging per il domicilio, per questo stupire è ancora abbastanza facile! Un contenitore personalizzato, il materiale giusto, un bigliettino annesso, ogni dettaglio viene percepito come un’attenzione speciale che la tua azienda rivolge al cliente.

Inoltre, ricorda che quel packaging rimarrà in circolazione per un po’ di tempo, garantendoti pubblicità gratuita!

Se hai una pizzeria potresti personalizzare il cartone della pizza, così le persone quando lo vedranno in giro penseranno subito al tuo locale, e più sono i cartoni con il tuo nome sopra, più le persone penseranno che la tua pizza è davvero buona!

Se, invece, il tuo cartone è banale come tutti gli altri, non verrai notato.

Non farti scappare l’occasione!

A questo punto, dovresti essere convinto di quanto sia importante scegliere il proprio packaging con cura attraverso uno studio di marketing e comunicazione.

Se non sai da dove iniziare, tranquillo, è normale! Gli esperti siamo noi!

Contatta OSCARD e studieremo la tua azienda insieme a te, per far passare il messaggio migliore tramite il tuo packaging!

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