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Direct email marketing: come migliorare la propria immagine

Direct email marketing: come migliorare la propria immagine

La newsletter è un potente strumento di marketing che deve però saper essere utilizzato per essere efficace; In questo articolo troverete alcune semplici istruzioni di direct email marketing sulle caratteristiche indispensabili per una newsletter efficace.

Tratteremo del come migliorare la propria immagine applicando alcune strategie di email marketing.

Il contesto

Stiamo parlando di brand e la prima cosa che devi capire é che non c’è niente di più sbagliato che ammorbare i tuoi potenziali clienti con email non richieste. Una strategia di direct email marketing non è questo.

Non acquistare liste a caso dal web, nella migliore delle ipotesi non verrai preso in considerazione da nessuno, nella peggiore il tuo indirizzo email finirà in una qualche blacklist e tutte le tue email (anche quelle che utilizzi normalmente per lavoro) verranno considerate spam.

Incrementa la fiducia dei tuoi clienti

È forse scontato dirlo ma le tre cose fondamentali per il direct email marketing che non puoi trascurare sono: avere il permesso di poter inviare le newsletter, curare lo stile del messaggio, curare il layout dell’email.

Ottenere il permesso dei tuoi utenti

Spesso si pensa che le newsletter si basino sulla quantità: “più ne mando più otterrò dei risutati“.

Nulla di più sbagliato.

Meglio avere pochi utenti interessati che molti che non ti conoscono, questo perché l’invio a numerosi indirizzi (magari nemmeno controllati) provoca una serie di effetti negativi. Pensa ad esempio al caso in cui tu invii a 10.000 potenziali clienti che non ti conoscono una newsletter e anche solo 1.000 di questi ti segnalano come spam; cosa pensi possa succedere al tuo URL? Probabilmente finirà in una blacklist e tanti saluti alla possibilità di farti leggere in futuro (in realtà si rimedia anche a questo ma volevo essere melodrammatico).

In questo articolo sto parlando dell’utilizzo di newsletter per migliorare la tua immagine, quindi vediamo un altro caso: cosa pensi possa pensare un tuo potenziale cliente del fatto che stai violando la sua privacy? Non serve che te lo dica io, ma la tua immagine non ne esce bene.

Inserisci il messaggio

Non necessariamente una email deve essere breve, ma deve avere elementi ben distribuiti e deve affascinare il lettore che, si sa, al giorno d’oggi tende a stancarsi in fretta. Questa è una parte fondamentale del direct email marketing

Rifletti sul tuo target di clientela, cosa gli interessa? Che tipo di linguaggo utilizza? Inserendo quindi le giuste frasi e facendo perno sulle corrette leve emozionali, potrai fare breccia nella curiosità del lettore e spingerlo a proseguire nella lettura.

Non limitarti a fare un mero elenco delle caratteristiche tecniche dei tuoi prodotti o dei tuoi servizi, ma stuzzicali con argomenti che possano far “volare la fantasia” (lascia che la parte tecnica venga approfondita sul tuo sito).

Puoi parlare ad esempio delle emozioni che trasmette un determinato prodotto o l’utilità di un determinato servizio. Prova a visitare la pagina dell’ultimo Iphone sul sito dell’Apple o di un auto qualsiasi, non troverai facilmente informazioni su dimensioni, durata batteria e consumi; La prima cosa che ti verrà presentata sarà l’esperienza dell’utente.

Questo perché un messaggio é più incisivo se vissuto in prima persona che questo avvenga attraverso la fantasia o l’immedesimazione.

Cura la qualità del layout

A partire dall’ottimizzazione della lettura per i dispositivi mobili ogni singolo riquadro e casella di testo deve essere studiato per trasmettere un messaggio chiaro e preciso al lettore.

Non esagerare con le immagini, utilizza solo elementi che possano rendere piacevole la lettura e presta particolare attenzione alle sbavature.

Cosa penseresti di qualcuno che si presentasse ad un appuntamento con le scarpe sporche e la maglietta strappata? Considera l’email come un fornitore e poniti la domanda: “io gli darei fiducia?

Alcuni esempi di messaggi da inviare ai tuoi utenti

Tematiche ambientali: stai promuovendo od attuando iniziative di carattere ambientalista? Comunicalo, anche fosse l’aver sostituito tutte le lampadine del tuo ufficio od aver aderito a “M’illumino di meno”.

Tematiche sociali: come le tematiche ambientali anche quelle sociali hanno un forte impatto sulla popolazione e come in quelle ambientali, se stai seguendo qualche inziativa comunicala senza esitare.

Tematiche sull’etica del lavoro: Se già non lo stai facendo, redigi un documento interno sui comportamenti da adottare da te, dai tuoi dipendenti e dai tuoi fornitori e lascia che queste idee permeino le tue email. Spiega che i tuoi prodotto non sfruttano i lavoratori e che i tuoi fornitori devono garantire la stessa cosa, vedrai che avrà un grande impatto sui tuoi utenti.

Il tuo brand e la tua filosofia: Racconta loro chi è la tua azienda (hai letto bene, non cos’è ma chi è), considera la tua azienda come una persona, con sogni, progetti e principi.

Il punto fondamentale per poter effettuare azioni di email marketing efficaci è sempre quello di inserirle in una strategia con comunicazione strutturata. Questo ti permetterà di espandere la tua lista di contatti ed informare un maggior numero di potenziali clienti sulle tue inziative aumentandone la stima nei tuoi confronti.

 

L’utilizzo corretto di una newsletter è quindi un elemento fondamentale nella comunicazione aziendale e deve essere pensato all’interno del tuo direct email marketing. Deve essere effettuata nel modo corretto per evitare di sprecare solamente tempo. Con questi semplici consigli spero di esserti stato di aiuto e di averti fatto pensare ad altre possibili strategie.

Non dimenticare di condividere questo articolo o chiaramente la tua newsletter perderà di efficacia!

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