Sapere come creare una newsletter è molto importante. La newsletter è infatti un ottimo strumento per instaurare relazioni con nuovi clienti e mantenere i rapporti con i vecchi. Occorre però prestare molta attenzione al modo nel quale si utilizza, perché il pericolo di essere percepiti come un fastidio è sempre dietro l’angolo.
Vediamo quindi come creare una newsletter in pochi semplici passi.
Prima di cominciare
Raccogli i contatti
Innanzitutto, non puoi inviare la tua newsletter a chiunque: occorre costruire un database di contatti che abbiano dato un esplicito consenso alla ricezione dei tuoi messaggi.
Prima di creare una newsletter devi quindi costruire un modulo attraverso il quale gli utenti interessati possano iscriversi al tuo servizio.
Non dimenticarti di redigere una informativa privacy che spieghi esattamente come i dati forniti verranno utilizzati.
Attenzione alle liste online
Non fidarti delle liste di contatti reperibili online: non puoi sapere infatti come quei contatti sono stati raccolti e rischi di spendere dei soldi per poi finire etichettato come spam.
Quello dello spam è un problema serio e da non sottovalutare perché una volta che il tuo indirizzo verrà registrato nei server di posta come non affidabile, diventa molto difficile riparare alla situazione.
Chiaramente questo ti porterà ad avere grossi danni perché le mail che finiscono nello spam tendenzialmente non vengono nemmeno consultate dagli utenti.
Utilizza una piattaforma di invio
Al contrario di quello che magari potresti pensare non puoi inviare una newsletter da un normale account di posta elettronica. Creare una infrastruttura capace di gestire il traffico necessario alla gestione di un servizio come quello della newsletter è infatti molto dispendioso e necessita del lavoro di programmatori specializzati.
Esistono però molte piattaforme che si occupano specificamente di questa funzione e che permettono di creare una newsletter e di gestirne l’invio in modo semplice e veloce, visualizzando anche una anteprima di come la mail verrà visualizzata in base al dispositivo utilizzato dall’utente.
Grazie a speciali accordi con i provider di posta, inoltre, queste piattaforme faranno sì che i tuoi messaggi non finiscano nello spam.
Uno dei software più utilizzati in questo senso è quello fornito da MailChimp, che permette di usufruire del proprio servizio anche gratuitamente entro i limiti di 2000 destinatari e 12000 invii mensili.
Come scrivere una newsletter
L’importanza dell’oggetto
Quando inizi a creare la tua newsletter pensa sempre che stai scrivendo un testo che deve attrarre il destinatario e convincerlo a leggere.
Inizia quindi scrivendo un oggetto accattivante, che anticipi l’argomento della comunicazione e che porti il destinatario a volerne sapere di più.
Punta sul messaggio e non su artifici tipografici come il caps lock, che costringano l’utente a notarti.
Chiama per nome
A nessuno piace sembrare una persona qualunque e poco importante. Quando scrivi evita quindi di dare l’impressione che il tuo messaggio sia rivolto a una platea indistinta.
Puoi creare una newsletter e impostare un campo che inserisca automaticamente il nome del destinatario.
Scrivi quindi la tua mail come se ti stessi rivolgendo a lui direttamente.
Puoi utilizzare questo escamotage anche nell’oggetto della mail. Chiamando l’utente per nome questo si sentirà preso in causa direttamente e sarà più incentivato a cliccare per saperne di più.
Non sottovalutare il layout
Cura con attenzione la grafica dei tuoi messaggi.
Il consiglio, prima di iniziare a creare una newsletter, è quello di creare un layout unico, riconoscibile, che caratterizzerà e identificherà a colpo d’occhio tutte le tue comunicazioni future.
Assicurati che nella mail siano presenti tutti i collegamenti ai social e al sito web aziendale e che il logo sia ben visibile.
Personalizza la tua comunicazione
Una buona idea può essere quella di non presentarsi direttamente come azienda, ma di identificare una o più persone che si configurino come una interfaccia umana per il destinatario.
Crea un account di posta personalizzato del tipo nome@azienda.it e inserisci una piccola foto della persona all’inizio della mail.
Nel caso ci siano più persone ad occuparsi del servizio, puoi decidere di creare un account di posta per ciascuno di loro o, se temi di confondere i destinatari e preferisci dare un unico interlocutore, crearne uno unico gestito poi da più dipendenti.
Dai sempre la possibilità di cancellarsi
Ricorda di inserire sempre una modalità di cancellazione dal servizio.
Il modo migliore di farlo è quello di fornire un link che consenta agli utenti di eliminare il proprio nominativo in autonomia.
Evita, se possibile, di costringerli a scrivere una mail nella quale debbano chiedere la cancellazione e attendere un riscontro.
Questo implicherebbe un maggior lavoro per te e una peggior immagine percepita dall’utente, che si sentirebbe non libero di esercitare controllo sui propri dati.
Monitoraggio
Ok, hai creato una newsletter e hai premuto sul tasto di invio… pensi di aver finito?
Sbagliato! Un passaggio che non devi assolutamente dimenticare di svolgere è quello del monitoraggio dei risultati.
Se la tua newsletter era volta a ottenere un risultato (visita di una pagina web, download di un file, etc) verifica la conversione che sei riuscito ad ottenere.
Questo dato ti sarà utile per capire se la tua comunicazione ha avuto successo o se al contrario sia necessario apportare dei correttivi.
Ora che sai come creare una newsletter, potresti approfondire anche il modo in cui puoi sfruttare questo mezzo per la gestione del post vendita.
In ogni caso se questo articolo ti è stato utile condividilo! Rendi il mondo un posto pieno di newsletter di qualità: così facendo aiuterai anche i poveri filtri anti-spam a riprendere fiato dal loro incessante cestinare mail inadeguate!